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Sanzionata per 1.5 mln di euro la piattaforma GoFundMe da AGCM

GoFundMe, una piattaforma di raccolta fondi, è stata oggetto di un procedimento istruttorio da parte di AGCM conclusosi con una sanzione irrorata dall’autorità di 1,5 milioni di euro per pratiche commerciali scorrette. La piattaforma ha infatti fornito informazioni ingannevoli per la raccolta di fondi, la quale è soggetta di costi e commissioni che non ha possibilità di modifica se non con passaggi difficilmente comprensibili.

GoFundMe – attiva nella gestione e nella promozione di campagne di raccolta fondi create da terzi – ha posto in essere due pratiche commerciali, nello specifico:

 

  • ha fornito informazioni ingannevoli sull’assenza di costi riguardo ai servizi erogati, la promozione dei servizi di raccolta fondi sul sito GoFundMe era pubblicizzata con claim immediatamente visibili quali “gratuita”, “senza costi” e “Veloce, gratuito e sicuro”, affermazioni non vere perché esistono costi connessi alle donazioni con carte di credito e di debito e commissioni su ogni transazione a favore della stessa GoFundMe,

 

  • la commissione a favore della piattaforma, in teoria liberamente determinata da chi dona, ma in realtà preimpostata da GoFundMe per valori pari al 10% o al 15% della donazione e modificabile solo dopo vari e non immediati passaggi, che non sempre risultano comprensibili. In particolare ciò avviene quando la partecipazione alla raccolta fondi viene svolta in momenti di particolare urgenza e coinvolgimento emotivo, come ad esempio per la pandemia da Covid-19 o per altre emergenze sanitarie.

 

 

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