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Take it slowly by un’altra Sicilia, Sicilying S.r.l. e TICKETSMS S.r.l.: sanzioni di 17.500 euro per violazione del divieto di surcharge

Il presente articolo analizza le sanzioni inflitte dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato alle imprese Take it slowly by un’altra Sicilia, Sicilying S.r.l. e TICKETSMS S.r.l. per una violazione del divieto di surcharge, comportamento ritenuto del tutto illegittimo.

L’Autorità ha imposto sanzioni complessive per un ammontare di 17.500 euro a causa delle pratiche scorrette delle tre società nel settore turistico e nella vendita di biglietti per eventi. In particolare, le imprese hanno applicato sovrapprezzi relativi agli strumenti di pagamento utilizzati dai consumatori al termine del processo di acquisto. Questi sovrapprezzi, noti come surcharge o credit card surcharge, sono stati ritenuti illegittimi in contrasto con l’articolo 62 del Codice del Consumo. Tale disposizione stabilisce che il beneficiario di un pagamento non può imporre ai consumatori spese relative all’utilizzo di specifici strumenti di pagamento.

L’Autorità ha identificato che le condotte delle tre imprese consistevano nell’applicare, in aggiunta al prezzo inizialmente indicato durante il processo di acquisto, commissioni differenziate basate sullo strumento di pagamento scelto, a carico dell’acquirente. In alcuni casi, queste commissioni venivano applicate senza specificarne chiaramente l’importo, violando così i diritti dei consumatori nei contratti.

Le sanzioni emesse seguono interventi simili dell’Autorità nei confronti di altri operatori del settore, quali Blupark S.r.l. (sanzionata con 50.000 euro) e De Pretto Eventi Store (che ha accettato impegni). La norma invocata dall’Autorità per giustificare tali provvedimenti mira a proteggere i diritti dei consumatori nei contratti, assicurando un sistema di pagamenti uniforme e privo di discriminazioni tra diversi strumenti.

L’applicazione coerente di queste norme contribuisce a garantire un ambiente di mercato equo, promuovendo gli obiettivi eurounitari di creare un sistema unico di pagamenti che elimina le disparità tra gli strumenti di pagamento.

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