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Telemarketing aggressivo: GPDP multa Enel Energia per 26,5 milioni di euro

La decisione è stata emessa a seguito di complesse istruttorie avviate dal Garante per la protezione dei dati personali a causa di centinaia di reclami da parte di utenti che avevano ricevuto chiamate non richieste effettuate per conto di Enel Energia, alcune delle quali basate su messaggi preregistrati.

Le istruttorie dell’Autorità hanno evidenziato un pervasivo quanto sempre più invasivo affidamento a chiamate promozionali non richieste senza il prescritto consenso, rivolte ad utenti fuori directory oa utenti iscritti nel registro di opt-out; inoltre, il riscontro alle richieste degli utenti di accedere ai propri dati personali o di opporsi al trattamento per finalità di marketing è stato ritardato o del tutto assente.

Alla luce delle infrazioni accertate, il Garante ha inflitto una sanzione pari a Euro 25.513.977.

Enel Energia è stata inoltre incaricata di adeguare tutti i trattamenti dei dati da parte della propria rete di vendita a modalità e misure idonee a dimostrare che iniziative e servizi o contratti promozionali vengono attivati ​​solo a seguito di chiamate promozionali indirizzate a numeri iscritti all’Albo degli Operatori di Comunicazione ( RCO).

Enel Energia dovrà inoltre mettere in atto ulteriori misure tecniche e organizzative per gestire le richieste degli interessati di esercitare i propri diritti tra cui, in particolare, il diritto di opporsi al trattamento per finalità promozionali – in modo da fornire riscontro a tali richieste entro e non oltre trenta giorni.

 

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