Via libera al Contratto di sviluppo per riconvertire gli stabilimenti siderurgici di Trieste e Cremona, Gruppo Arvedi

Risale a giovedì 28 gennaio 2021 la notizia del finanziamento di oltre 227 milioni di euro per realizzare la riconversione produttiva degli stabilimenti di Trieste e Cremona del Gruppo Arvedi.

L’obiettivo dell’investimento è quello di riqualificare l’area industriale e ambientale dei territori interessati, salvaguardando i lavoratori. Il MiSE supporterà l’intervento, insieme ad Invitalia, concedendo un’agevolazione di 50 milioni di euro attraverso un Contratto di sviluppo cofinanziato per 200.000 euro dalla Regione Friuli Venezia Giulia e 500.000 euro dalla Regione Lombardia.

Entrambe le Regioni hanno firmato un apposito Accordo di Programma con il MiSE e Invitalia, visto il rilevante impatto dell’investimento sulla competitività del sistema produttivo locale.

L’investimento comprende anche un progetto di ricerca e sviluppo, del valore di 32 milioni di euro, legato agli investimenti per lo stabilimento di Cremona. L’obiettivo è ottenere una produzione di acciaio di elevata qualità senza l’utilizzo di materiali vergini (ghisa), introducendo nuovi processi finalizzati al trattamento e alla lavorazione esclusiva del rottame ferroso, riducendo il carico di emissioni di Co2.