Concorrenza e regolamentazione nei mercati digitali Lo stato dell’arte dopo l’entrata in vigore del Digital…
Diritto privato delle nuove tecnologie digitali. Riservatezza, contratti, responsabilità tra persona e mercato
di
Tosi Emilio
Direttore Esecutivo Diritto Nuove Tecnologie – Centro Studi per l’Innovazione
Con la pubblicazione del ventitreesimo volume della Collana Diritto delle Nuove Tecnologie si consolida un progetto scientifico e culturale iniziato nell’ormai lontano 2003 con la pubblicazione del primo volume dedicato al “Commercio elettronico e servizi della società dell’informazione”. Il presente studio sui profili privatistici del diritto delle nuove tecnologie digitali nasce negli anni dell’emergenza sanitaria globale Sars-Cov-2. La pandemia ha cambiato non solo le nostre esistenze ma anche i mercati digitali che ne escono straordinariamente rafforzati e rafforzati dai lockdown sanitari: in particolare i grandi digital player globali raggiungono posizioni di forza economica e regolatoria oltre ogni immaginazione. Al centro dell’indagine Codice Civile, CAD, normativa settoriale italian ed europea senza trascurare le recenti epocali proposte di riforma della Commissione UE Digital Services Act (DSA) and Digital Markets Act (DMA).
Lo studio monografico offre un approfondito contributo allo studio dei profili civilistici delle nuove tecnologie articolato in quattordici capitoli e cinque parti:
I- Mercati Digitali: piattaforme, algoritmi e regole;
II- Persona: riservatezza, dati personali e identità digitale;
III- Contratti: innovazione, asimmetrie e rimedi;
IV- Forme elettroniche;
V- Responsabilità civili: rischio tecnologico e governo dell’innovazione.
L’Autore ricostruisce, inoltre, l’attuale e controverso tema della patrimonializzazione dei dati personali oltre che dell’ammissibilità e limiti della cessione dei diritti di sfruttamento economico dei propri dati personali.
Si offre un’accurata analisi dei lineamenti essenziali della responsabilità civile dei motori di ricerca, social network e aggregatori di contenuti alla luce della recente emersione giurisprudenziale della gura degli ISP attivi.
Si affronta anche il tema complesso della responsabilità delle piattaforme digitali della società dell’informazione in relazione alla protezione dei contenuti digitali per violazione dei diritti di proprietà intellettuale e industriale.
Last but non least lo studio si chiude con la ricostruzione dello speciale regime della responsabilità oggettiva per trattamento illecito dei dati personali delineato dal GDPR UE segnalando l’emersione di evidenti funzioni di deterrenza e sanzionatorie ultracompensative a protezione della persona, interessato dal trattamento – consumatore, soggetto debole del rapporto asimmetrico di trattamento dei dati personali e in ultima istanza della trasparenza e correttezza del mercato della sorveglianza digitale, rectius di governo dell’innovazione.