Maxi-furto di Bitcoin: un milione di dollari sottratto all’Internet Payment System

Un distributed denial of service e il conseguente furto di quasi 1300 Bitcoin per un equivalente di un milione di dollari circa. È quanto denuncia Kris Henriksen, CEO della danese Bitcoin Internet Payment Services (Bips). L’episodio si sarebbe verificato tra il 15 e il 17 novembre scorsi. Il ddos avrebbe generato una diffusa vulnerabilità dei sistemi di sicurezza della Bips spalancando le porte delle casseforti digitali ai ladri di moneta elettronica. Secondo quanto riferito da ArsTechnica, il servizio è stato sospeso e gli utenti sono stati invitati a servirsi di “wallet” alternativi. È il terzo furto di Bitcoin di un certo rilievo nel mese di novembre. All’inizio del mese erano stati rubati Bitcoin per 1,2 milioni di dollari all’australiana inputs.io; ancora più imponente il furto ai danni della BTC Cina, un colpo da oltre 4 milioni di dollari. Intanto le quotazioni delle monete elettroniche continuano a sfondare nuovi record rendendo questo tipo di furti sempre più redditizi. 27 novembre 2013 Immagine: rt.com