Massimo Proto, Ordinario di Diritto privato, è di ruolo presso l’Università degli Studi Link…
Istat: “Solo l’8,7% della popolazione legge libri online e scarica eBook. Ma il 93% delle imprese si connette in banda larga”
“Il 93,1% delle imprese italiane con almeno 10 addetti, con riferimento ai dati del 2013, si connette a Internet tramite la banda larga, un valore superiore alla media Ue28, ferma al 90%, ma ancora distante da quello dei paesi europei in testa alla graduatoria come Finlandia, Francia e Danimarca, che registrano livelli pari o superiori al 97%”. Questa una delle principali evidenze contenute nella settima edizione di “Noi Italia: 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo“, rapporto nel quale l’Istat punta ad offrire un quadro d’insieme dei diversi aspetti economici, sociali, demografici e ambientali del nostro Paese, della sua collocazione nel contesto europeo e delle differenze regionali che lo caratterizzano. Nel 2014 è risultato essere il 57,3% della popolazione italiana dai 6 anni in su anni ad usare Internet, con il 36,9% che si è connesso quotidianamente. Come prevedibile, è tra le nuove generazioni che si registrano i tassi più elevati: quasi la totalità dei 15-24enni si connette a Internet e più della metà lo fa tutti i giorni. La posizione nazionale è decisamente inferiore alla media Ue28 (72% nel 2013). Poco più di sei famiglie su dieci si connettono a Internet tramite la banda larga; a livello territoriale il Mezzogiorno, e in particolare la Basilicata (51,8%), si trovano in posizione svantaggiata. Nel confronto europeo, la quota di famiglie italiane è inferiore alla media dei 28 paesi (76%), su valori non dissimili a quelli spagnoli (69%). I tassi più elevati si riscontrano nei paesi del Nord Europa (88% in Finlandia), quello più basso in Bulgaria (54%). Sono sempre di più le persone che utilizzano la rete per la lettura di giornali, news o riviste: dall’11% del 2005 si è passati al 31% del 2014. La quota maggiore di utilizzatori della rete per la lettura online si riscontra tra i 18-44enni. Rispetto a questa forma di utilizzo della rete, l’Italia si posiziona al di sotto della media europea, ma su valori prossimi a quelli di Francia e Austria (anno 2013). Lo scorso anno, tuttavia, solo l’8,7% della popolazione di 6 anni e più ha usato Internet per leggere o scaricare libri online o eBook; anche qui, i maggiori fruitori del libro elettronico sono i giovani di 18-24 anni (oltre il 18%). 20 febbraio 2015