I Bitcoin nell’economia reale: inaugurato il primo bancomat in Italia per la criptomoneta [Video]. Mentre a Montecitorio si svolgeva un public hearing sul tema [Slide]

Lo scambio di Bitcoin tramite bancomat sarà da oggi possibile anche nel nostro Paese. O, per lo meno, alla stazione Termini di Roma. È lì che è stato infatti inaugurato, presso “LUISS Enlabs – La Fabbrica delle Startup“, il primo Robocoin Kiosk italiano dedicato all’acquisto e alla vendita di criptomonete. Un’iniziativa organizzata da CashlessWay nell’ambito della quarta edizione del No Cash Day, giornata mondiale contro il denaro contante. Il bancomat utilizza il riconoscimento del palmo della mano come chiave d’accesso per effettuare le transazioni, come illustrato da Federico Pecoraro e Jordan Kelley di Robocoin durante la presentazione moderata da Gabriele Domenichini (Bitcoin Foundation USA). L’evento si è svolto in contemporanea e mescolato a “Bitcoin in the real economy“, public hearing che a Montecitorio ha visto personalità internazionali, istituzioni, imprese e nuovi imprenditori confrontarsi sulle prospettive del Bitcoin nell’economia reale nel medio-lungo periodo e, soprattutto, su quale quadro normativo possa garantire lo sfruttamento delle potenzialità dello strumento arginandone i rischi. LEGGI “Bitcoin: alla scoperta della criptovaluta senza banche e definizioni giuridiche” Ai lavori, convocati dall’On. Sergio Boccadutri (Sel) e moderati dal direttore di Key4Biz Raffaele Barberio, è intervenuta tra gli altri l’Avv. Giulia Arangüena; qui sotto le slide che hanno accompagnato il suo intervento. 26 giugno 2014