Privacy e “Condominio digitale”, il tuo vicino può installare una telecamera in giardino? Il Garante lo spiega in un vademecum

Il manuale dell’Authority punta a conciliare le esigenze di riservatezza dei condomini con quelle di sicurezza e trasparenza, affrontando anche il tema dell’accesso ai dati delle abitazioni. Soro: “È importante che la privacy non venga utilizzata come pretesto per limitare la trasparenza nella gestione delle strutture comuni” Da domani molte riunioni di condominio potrebbero giovarsi di un clima più sereno. Il Garante della Privacy ha infatti diffuso un nuovo vademecum che punta a fornire indicazioni utili su molte controversie legate ad esigenze e diritti che spesso si scontrano nella convivenza in spazi comuni. Alcuni esempi su tutti: se il mio vicino installa una telecamera di sorveglianza nel suo giardino lede il mio diritto alla riservatezza? E chi può avere accesso ai dati bancari del condominio? Ancora, le informazioni sui morosi possono essere affisse nella bacheca o comunicate a soggetti esterni, e quali dati possono essere pubblicati sul sito web condominiale? Tutti interrogativi che, soprattutto in un momento nel quale le nuove tecnologie hanno aperto autostrade verso la trasparenza a tutti i livelli, si stanno ponendo di sicuro nella stragrande maggioranza dei condomini italiani. La guida tiene conto anche delle novità introdotte dalla riforma del condominio entrata in vigore nel giugno scorso, offrendo le prime risposte ad alcuni dei quesiti già pervenuti al Garante, soprattutto in merito all’applicazione delle nuove norme relative al cosiddetto “condominio digitale”. “E’ davvero importante – sottolinea sul sito dell’Authority il presidente Antonello Soro – garantire un giusto livello di riservatezza nei rapporti condominiali e tra vicini di casa nella vita di ogni giorno. Bisogna fare in modo, però, che la tutela della privacy non sia usata come pretesto per limitare la trasparenza nella gestione condominiale, omettendo dati che tutti i condomini devono poter conoscere”. “Il condominio e la privacy” è così suddiviso in otto capitoletti che spaziano dall’amministratore all’assemblea passando per la bacheca condominiale, la gestione trasparente del condominio, la videosorveglianza, il condominio digitale, il diritto di accesso ai propri dati e  ulteriori chiarimenti. In caso di dubbi su terminologie, definizioni e normative, in aiuto arriva l’ultima parte del manuale, quella con il glossario e i riferimenti ai principali provvedimenti in materia.