Massimo Proto, Ordinario di Diritto privato, è di ruolo presso l’Università degli Studi Link…
Il Prof. Alberto Gambino ospite di TGtg, telegiornali a confronto, su Tv2000
“Un enorme dispiacere, un’occasione mancata”. Così il Prof. Alberto Gambino, Pro Rettore dell’Università Europea di Roma e presidente dell’Italian Academy of the Internet, ospite di Tgtg la trasmissione di approfondimento giornalistico di Tv2000 sui principali fatti del giorno, ha commentato lo stop alla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020.
“Roma – ha affermato Gambino – è attualmente una città che ha bisogno di una sorta di respirazione artificiale e le Olimpiadi rappresentano anche una prospettiva di rilancio e di sviluppo della città. Mi lascia perplesso che chi amministra la città ritenga che sia inesorabile non governare gli sprechi. Proprio il Comune infatti – osserva Gambino – è un attore importante nell’organizzazione dei giochi. La decisione sembra frutto di un ragionamento di breve gittata, una mancanza di coraggio e di pianificazione sullo sfondo di una città che purtroppo offre al momento uno scenario desolante”. Gambino ha sottolineato poi come per Roma sia necessario recuperare le migliori intelligenze della città per delineare una nuova proposta politica.
Utero in affitto e maternità surrogata: alla luce della recente pronuncia della Commissione Sanità del Consiglio d’Europa secondo cui l’utero in affitto rappresenta uno sfruttamento della donna e determina la mercificazione del nascituro, il Prof. Gambino, che attualmente presiede l’associazione Scienza & Vita, ha evidenziato l’aberrazione della pratica della maternità surrogata, vietata in Italia, dove però non vi è un apparato normativo tale da poter perseguire efficacemente quanti ricorrano all’utero in affitto fuori dai confini nazionali, facendone ritorno con un bambino in braccio. “Un tema – ha detto Gambino – che non ammette forzature ideologiche come quello della surrogazione gratuita o altruistica, che tende solo a spostare l’attenzione dalla vera e dura realtà di donne sfruttate e umiliate a causa della loro necessità e indigenza”.
Fertility day: il Prof. Gambino ha osservato come la controversa campagna di sensibilizzazione sul fertility day abbia avuto, però, il merito di richiamare l’attenzione generale su un tema delicato di cui nessuno avrebbe parlato “ci sono un 15 % di coppie che hanno difficoltà ad avere figli, una diffusa ignoranza tra i più giovani dei temi relativi alle cause di infertilità, sarebbe di fondamentale importanza – ha concluso Gambino – poter informare le giovani generazioni”. È stato in questo senso indicato, come buona fonte di informazione, il sito: http://www.billings.it, dove si trovano anche operatori volontari disponibili a tenere corsi di formazione per le scuole e i più giovani.
Dedicata ai cristiani perseguitati e uccisi in alcuni Paesi del mondo, la veglia di preghiera in ricordo del “transito” al cielo di Padre Pio da Pietrelcina, si è svolta dinanzi alla chiesa di San Giovanni Rotondo con il simulacro di San Pio portato, per la prima volta, sul sagrato della chiesa. Nel ricordare la figura del Santo, il Prof. Gambino ha evidenziato come la grande fede delle persone in San Pio, la sua sintonia con i bisogni concreti delle persone, sia capace di renderlo sempre vivo in una dimensione concreta, popolare e personale che lo rende “un santo unico”.
23 settembre 2016