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Dalla fotografia in 3D alle protesi vascolari: le borse di studio per la ricerca dello European Research Council

Proof of Concept. È il nome del progetto nell’ambito del quale lo European Research Council (ERC) ha erogato 59 nuove borse di studio per altrettanti progetti di ricerca con l’obiettivo di connettere le idee innovative con i propri mercati di riferimento. I ricercatori del Vecchio Continente potranno così beneficiare di 150mila euro con i quali garantirsi il godimento di diritti di proprietà intellettuale per le loro invenzioni, esplorare altri modi di sottoporre le loro idee alla prova del mercato e magari dare vita ad una startup. La seconda tornata di finanziamenti del 2014, dotata di un fondo complessivo di 18 milioni di euro, avviene al termine di un bando al quale hanno fatto seguito in tutto 442 proposte, il 51% in più rispetto al precedente. Le borse sono andate a ricercatori di 15 paesi dello Spazio europeo della ricerca: Paesi Bassi (11), Regno Unito (9), Spagna (8), Francia (6), Israele (6), Germania (4), Italia (4), Svizzera (3), Irlanda (2), Belgio (1), Finlandia (1), Grecia (1), Norvegia (1), Svezia (1) e Turchia (1). Tra i progetti beneficiari, quello che permette di effettuare rilievi in 3D tramite la fotocamera di uno smartphone. In ambito medico spiccano gli innovativi test del sangue che permettono di rilevare il cancro al seno e nuove protesi vascolari che ricalcano la struttura di alcuni tipi di spugne marine. Istituito nel 2007 dall’Unione europea, il Consiglio europeo della ricerca è la prima organizzazione continentale che finanzia l’eccellenza nella ricerca di frontiera. Ogni anno seleziona e finanzia i ricercatori considerato migliori e più creativi, di ogni età e nazionalità, per la realizzazione di progetti della durata di cinque anni in Europa. Puntando ad attrarre i migliori cervelli da tutte le parti del mondo ha finora ha finanziato 4500 ricercatori in varie fasi della loro carriera. Nell’ambito di Horizon 2020 il Centro è dotato di un bilancio di oltre 13 miliardi di euro. In questa cornice, il sistema Proof of Concept è stato introdotto nel marzo 2011 come finanziamento integrativo destinato ai borsisti del Consiglio europeo della ricerca allo scopo di contribuire ad incentivare l’innovazione. È attualmente aperto il nuovo invito a presentare proposte per il “Proof of Concept 2015“.

Startup, gli esempi di successo di un’Europa che sa innovare e attirare capitali

9 febbraio 2015

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