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Facebook, in Germania l’Antitrust avvia un’indagine sull’uso dei dati e sulla pubblicità

L’autorità Garante della concorrenza della Germania, il Bundeskartellamt, ha avviato un’indagine nei confronti di Facebook Inc e delle sue sussidiarie irlandese e tedesca per abuso di posizione dominante ai sensi dell’art. 102 del TFUE. L’Antitrust tedesco è la prima autorità europea ad aprire un’indagine formale su Facebook.

Il Bundeskartellamt intende determinare se il social network di Menlo Park abusi della propria posizione dominante sul mercato circa le condizioni di utilizzo dei dati personali.

Secondo il l’autorità di regolamentazione, guidata da Andreas Mundt, attraverso la richiesta di dati personali per la costruzione dei profili, Facebook raccoglie una grande quantità di dati utenti permettendo ai partner commerciali di accedere ai profili in base alle caratteristiche degli iscritti con conseguenti spot mirati.

Il procedimento – ha affermato Mundt, è finalizzato a verificare, inoltre, se “gli utenti siano sufficientemente informati su come i loro dati vengono utilizzati, per cosa e in che entità”.

“È difficile per gli utenti comprendere e afferrare gli intenti del contratto che accettano – spiegano dall’autorità – C’è un dubbio rilevante riguardo a questa procedura, in particolare in relazione alle leggi nazionali che tutelano i dati personali”. “Se ci fosse una connessione tra queste violazioni e la posizione dominante sul mercato – proseguono – si tratterebbe anche di una violazione delle leggi che regolano la competizione”.

Numerose associazioni di consumatori puntano il dito contro il social network, muovendo l’accusa di non essere essere adeguatamente preciso nello spiegare l’utilizzo dei dati personali degli utenti.

Dal canto suo, Facebook ha assicurato di “rispettare le leggi” e di voler “collaborare attivamente per rispondere ai dubbi” avanzati dal Bundeskartellamt.

La visita della settimana scorsa in Germania del fondatore Mark Zuckerberg non è bastata a ricucire i rapporti con la Germania, dove la protezione dei dati personali è regolamentata in maniera molto stringente e dettagliata.

 11 marzo 2016

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