Oltre 130mila fatture elettroniche emesse tramite Camere di commercio

Sono più di 130mila le fatture elettroniche emesse dalle 37mila imprese aderenti al servizio gratuito online delle Camere di commercio. Promosso da Unioncamere in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia digitale (Agid) e realizzato attraverso la società di sistema InfoCamere, il sistema permette alle Pmi registrate al portale di gestire gratuitamente la compilazione, la spedizione, la gestione e la conservazione digitale a norma per dieci anni delle fatture elettroniche fino a un massimo di 24 all’anno. Oltre 9 aziende iscritte su 10 hanno meno di 15 addetti e hanno utilizzato il sistema per registrare meno di 10 fatture. A Bolzano, Roma e Trento spetta il record di fatture registrate e, anche se con una diversa posizione sul podio, di imprese aderenti al servizio. “La piattaforma del sistema camerale – si legge in una nota di Unioncamere – si conferma dunque un utile strumento a disposizione delle piccole imprese per fare fronte a costo zero all’obbligo in vigore dal 31 marzo scorso di emettere fatture in formato elettronico per tutti i fornitori della Pubblica amministrazione”. La piattaforma è anche raggiungibile sia dai singoli siti delle Camere di commercio, sia dal punto unico di contatto previsto dalla direttiva Servizi europea.   Nel mese di giugno era stata la stessa Agid a fornire una fotografia dell’andamento nel suo Rapporto sull’adozione della Fatturazione elettronica da parte delle pubbliche amministrazioni e delle imprese; da esso si evinceva come, nel complesso, il 91,4% dei file fattura gestiti dal sistema erano stati correttamente inoltrati alle amministrazioni di riferimento, l’8,5% erano stati scartati a causa della presenza di varie tipologie di errori ma solo lo 0,11% non erano stati recapitati per impossibilità di identificare o raggiungere l’ufficio destinatario. Al 30 giugno scorso erano oltre 22.500 le amministrazioni registrate nell’IndicePA, per un totale di oltre 53.000 uffici di fatturazione elettronica registrati; scendeva così a 300 il numero delle amministrazioni non ancora registrate, ovvero circa l’1,4% delle amministrazioni esistenti e soggette a fatturazione elettronica. In un settore contiguo, tra il maggio 2014 e il luglio 2015 si è registrato un aumento di oltre il 50% delle firme digitali erogate da Agid; il numero complessivo è passato così da 5.319.800 a 8.104.615.

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20 agosto 2015