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AGCOM avvia la consultazione pubblica sulle modalità di verifica della maggiore età da parte dei gestori di siti web e dei fornitori delle piattaforme di condivisione video

Internet Tra Libertà Ed Uguaglianza

L’Autorità Garante delle Comunicazioni (AGCOM), acquisito il preliminare parere del Garante per la protezione dei dati personali, ha avviato una consultazione pubblica sulle specifiche e sui requisiti del sistema di garanzia dell’età (age assurance), che dovrà essere realizzato dai fornitori di piattaforme di condivisione video che diffondono in Italia immagini, video e servizi per utenti adulti.

La consultazione pubblica, della durata di 30 giorni dalla pubblicazione della delibera n. 61/24/CONS, è in linea con il decreto-legge 15 settembre 2023, n. 123, convertito con modificazioni dalla legge n. 159 del 15 novembre 2023 (noto come decreto Caivano), il cui obiettivo è assicurare un livello di sicurezza adeguato al rischio, minimizzando i dati personali raccolti e rispettandone al massimo la riservatezza.

Il testo messo in consultazione contiene una rassegna del quadro normativo europeo e nazionale e le iniziative assunte in materia di sistemi di garanzia. Seguono le valutazioni dell’Autorità sulle modalità tecniche e di processo che i soggetti indicati dal decreto sarebbero tenuti ad adottare a garanzia della maggiore età degli utenti.

Tra i requisiti generali proposti dall’Autorità, vi sono:

  1. Proporzionalità: Il sistema utilizzato per la verifica dell’età deve essere il meno invasivo possibile.
  2. Protezione dei dati personali: Il sistema deve rispettare le norme e i principi di protezione dei dati stabiliti dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR).
  3. Intervento di soggetti terzi indipendenti: I siti e le piattaforme devono affidarsi a soluzioni di terzi per effettuare le operazioni di accertamento dell’età.
  4. Sicurezza: Il sistema deve prevedere misure di sicurezza informatica sufficienti a mitigare i rischi di attacchi informatici.
  5. Inclusività e non discriminazione: Il sistema deve evitare o minimizzare pregiudizi non intenzionali e risultati discriminatori nei confronti degli utenti.
  6. Trasparenza: I soggetti economici regolamentati devono essere trasparenti con gli utenti per quanto riguarda i sistemi e i dati utilizzati e trattati.
  7. Formazione e informazione: E’ importante informare e sensibilizzare i minori, i genitori e il personale educativo sui rischi connessi a Internet.
  8. Gestione dei reclami: Deve essere previsto un canale per acquisire e gestire tempestivamente i reclami in caso di errate decisioni sull’età.

L’Autorità ritiene di valutare l’efficacia del sistema di garanzia dell’età delineato nel documento di consultazione e invita il pubblico a contribuire con le proprie osservazioni e commenti entro il termine stabilito.

Questo provvedimento mira a garantire una navigazione sicura e responsabile su Internet, particolarmente per i minori, proteggendoli dai contenuti dannosi e non adatti alla loro età.

 

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