L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, in data 26 luglio, ha autorizzato con condizioni…
AGCOM avvia la consultazione pubblica sulle modalità di verifica della maggiore età da parte dei gestori di siti web e dei fornitori delle piattaforme di condivisione video
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L’Autorità Garante delle Comunicazioni (AGCOM), acquisito il preliminare parere del Garante per la protezione dei dati personali, ha avviato una consultazione pubblica sulle specifiche e sui requisiti del sistema di garanzia dell’età (age assurance), che dovrà essere realizzato dai fornitori di piattaforme di condivisione video che diffondono in Italia immagini, video e servizi per utenti adulti.
La consultazione pubblica, della durata di 30 giorni dalla pubblicazione della delibera n. 61/24/CONS, è in linea con il decreto-legge 15 settembre 2023, n. 123, convertito con modificazioni dalla legge n. 159 del 15 novembre 2023 (noto come decreto Caivano), il cui obiettivo è assicurare un livello di sicurezza adeguato al rischio, minimizzando i dati personali raccolti e rispettandone al massimo la riservatezza.
Il testo messo in consultazione contiene una rassegna del quadro normativo europeo e nazionale e le iniziative assunte in materia di sistemi di garanzia. Seguono le valutazioni dell’Autorità sulle modalità tecniche e di processo che i soggetti indicati dal decreto sarebbero tenuti ad adottare a garanzia della maggiore età degli utenti.
Tra i requisiti generali proposti dall’Autorità, vi sono:
- Proporzionalità: Il sistema utilizzato per la verifica dell’età deve essere il meno invasivo possibile.
- Protezione dei dati personali: Il sistema deve rispettare le norme e i principi di protezione dei dati stabiliti dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR).
- Intervento di soggetti terzi indipendenti: I siti e le piattaforme devono affidarsi a soluzioni di terzi per effettuare le operazioni di accertamento dell’età.
- Sicurezza: Il sistema deve prevedere misure di sicurezza informatica sufficienti a mitigare i rischi di attacchi informatici.
- Inclusività e non discriminazione: Il sistema deve evitare o minimizzare pregiudizi non intenzionali e risultati discriminatori nei confronti degli utenti.
- Trasparenza: I soggetti economici regolamentati devono essere trasparenti con gli utenti per quanto riguarda i sistemi e i dati utilizzati e trattati.
- Formazione e informazione: E’ importante informare e sensibilizzare i minori, i genitori e il personale educativo sui rischi connessi a Internet.
- Gestione dei reclami: Deve essere previsto un canale per acquisire e gestire tempestivamente i reclami in caso di errate decisioni sull’età.
L’Autorità ritiene di valutare l’efficacia del sistema di garanzia dell’età delineato nel documento di consultazione e invita il pubblico a contribuire con le proprie osservazioni e commenti entro il termine stabilito.
Questo provvedimento mira a garantire una navigazione sicura e responsabile su Internet, particolarmente per i minori, proteggendoli dai contenuti dannosi e non adatti alla loro età.