AGCOM – esaminati i dati di monitoraggio della campagna referendaria

Recentemente, il 19 agosto, il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha effettuato una prima valutazione dei dati relativi al monitoraggio dei servizi media affinché assicurassero un’informazione completa relativamente la campagna referendaria della settimana 8 – 15 agosto 2020.

In un comunicato stampa del 20 agosto il Consiglio ha espresso come lo spazio dedicato dai servizi media audiovisivi ad un argomento di rilevanza costituzionale, sia risultato insufficiente. Tale valutazione sarà definitivamente approvata durante la riunione del 26 agosto. A tal fine il Consiglio dell’Autorità rivolgerà direttive a tutti i fornitori perché assicurino una più efficace risposta dei media, per il prossimo periodo di campagna referendaria del 16 – 29 agosto,  all’esigenza di garantire un’informazione completa e corretta a tutti i cittadini.

L’obiettivo è quello che sia i notiziari che i programmi di approfondimento (che hanno mostrano maggiori squilibri d’informazione) illustrino chiaramente il quesito referendario e garantiscano il bilanciamento delle posizioni favorevoli e contrarie. Il comunicato stampa dell’Autorità ordina di garantire dunque il diritto all’informazione dei cittadini chiamati ad esprimersi su una modifica costituzionale attraverso la rappresentazione delle posizioni e la partecipazione di tutte le forze politiche e sociali al dibattito sul merito del quesito referendario.

Approfondimenti:

• Referendum costituzionale
• Comunicato stampa