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Commissione europea accoglie l’accordo politico sull’Automated Data Exchange per la cooperazione di polizia
La sicurezza dei cittadini europei è una priorità fondamentale per la Commissione. Per combattere efficacemente la criminalità, le autorità di polizia devono essere in grado di scambiare dati in modo tempestivo.
Oggi, la Commissione accoglie con favore l’accordo politico raggiunto dal Parlamento Europeo e dal Consiglio sulla Regolamentazione sull’automated data exchange per la cooperazione di polizia (Prüm II). Questo accordo modifica il quadro Prüm esistente, una pietra angolare della cooperazione di polizia dell’UE e un elemento centrale del quadro dell’UE per migliorare la sicurezza nell’Unione Europea.
Rivedendo il quadro Prüm esistente, questo accordo migliorerà gli strumenti delle autorità di polizia per combattere la criminalità.
Il quadro Prüm si è dimostrato strumentale nella risoluzione di molti crimini in Europa. Gli scambi nell’ambito del quadro Prüm vengono utilizzati quotidianamente dalla polizia per l’identificazione dei criminali e per combattere la criminalità organizzata, droga, terrorismo, sfruttamento sessuale, traffico di esseri umani e altre attività criminali. Questo quadro viene ora significativamente migliorato aggiungendo immagini facciali e registri di polizia, che sono cruciali per le forze dell’ordine, e centralizzando i flussi di dati, rendendoli più veloci ed efficaci.
Il nuovo Regolamento Prüm II chiuderà le lacune informative e aumenterà la prevenzione, il rilevamento e l’indagine delle infrazioni penali nell’UE, promuovendo la sicurezza per tutti in Europa.
Le nuove regole miglioreranno, faciliteranno e accelereranno lo scambio di dati nell’ambito del quadro Prüm esistente, attraverso:
- Il mantenimento dello scambio automatizzato di profili del DNA, dati dattiloscopici e dati di registrazione dei veicoli.
- La possibilità di effettuare ricerche sui dati di registrazione dei veicoli utilizzando i dati identificativi dei criminali.
- L’avvio degli scambi automatizzati sulle immagini facciali e sui registri di polizia.
- L’istituzione di un router centrale per semplificare gli scambi automatizzati sui dati biometrici.
- L’istituzione del Sistema Europeo degli Indici dei Registri di Polizia (EPRIS) per consentire lo scambio automatizzato di registri di polizia.
- Garantire che, dopo una corrispondenza confermata sui dati biometrici tramite lo scambio di dati identificativi, vi sia un follow-up entro 48 ore.
- Includere Europol nel quadro Prüm.
- Allineare gli scambi nell’ambito del quadro Prüm al quadro di protezione dei dati con robuste garanzie.
Passi successivi:
Il Parlamento Europeo e il Consiglio dovranno ora adottare formalmente il regolamento in linea con l’accordo politico raggiunto.
Background:
La proposta Prüm II fa parte di un pacchetto coerente che comprende anche una Raccomandazione del Consiglio per rafforzare la cooperazione transfrontaliera operativa delle forze di polizia adottata nel giugno 2022 e una Direttiva sull’interscambio di informazioni tra le autorità di polizia degli Stati membri adottata nel maggio 2023.
La proposta Prüm II è l’ultimo e mancante pilastro del Pacchetto di Cooperazione di Polizia del dicembre 2021.
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