Cyber crime, rubati dal 2014 circa 1,4 miliardi di dollari di bitcoin. I numeri del Wall Street Journal

 Con le due offensive del 2018 a BitGrail e a CoinCheck, le perdite degli investitori da furti di Bitcoin sono arrivate a 1,4 miliardi di dollari dal 2014.

Il Wall Street Journal mette nero su bianco questi numeri, evidenziando che i cyber criminali hanno colpito i portafogli digitali e che i due attacchi più recenti ”mostrano la vulnerabilita’ degli investitori che acquistano token speculativi su piazza di scambio che sono start-up non regolamentate”.

Sempre secondo il Wsj, gli attacchi hacker e le rapine rifletterebbero inoltre il rischio ignorato legato agli scambi di bitcoin e di altre criptovalute, un mercato non regolamentato che non permetterebbe agli investitori di agire con sicurezza.

Gli attacchi hacker evidenziano anche un altro rischio a lungo ignorato o quantomeno sottovalutato, legato agli scambi di Bitcoin e altre criptovalute, il fatto cioè che ci siano poche regole e garanzie per chi utilizza questi strumenti. Molto può contribuire  la scelta di chiavi private sicure e l’utilizzo di piattaforma e altri strumenti che si rivelino affidabili.

(Fonte Cyber Affairs)