Decisione vincolante urgente dell’EDPB sull’Irlanda riguardante la gestione dei dati personali per la pubblicità comportamentale da parte di Meta

Il 27 ottobre 2023, l’EDPB (European Data Protection Board) ha adottato una decisione vincolante urgente che ha istruito l’Autorità di Protezione dei Dati irlandese (Irish DPA), in qualità di autorità di vigilanza principale (Lead Supervisory Authority, LSA), a prendere, entro due settimane, misure definitive riguardanti Meta Ireland Limited (Meta IE) e ad imporre un divieto di elaborazione dei dati personali per la pubblicità comportamentale basata su contratti e interessi legittimi in tutta l’Area Economica Europea (EEA).

Questa decisione è scaturita da una richiesta dell’Autorità di Protezione dei Dati norvegese (Norwegian Data Protection Authority, NO DPA) che chiedeva l’adozione di misure definitive in questa materia che avrebbero effetto in tutta l’Area Economica Europea (EEA).

Il divieto di elaborazione dei dati diventerà effettivo una settimana dopo la notifica delle misure definitive da parte dell’IE SA (Irish Supervisory Authority) al responsabile del trattamento dei dati.

L’Autorità di Protezione dei Dati irlandese (Irish DPC) ha notificato Meta in merito alla Decisione Vincolante Urgente dell’EDPB il 31 ottobre.

L’EDPB ha preso atto della proposta di Meta di fare affidamento su un approccio basato sul consenso come base legale, come riportato il 30 ottobre. Attualmente, l’Autorità di Protezione dei Dati irlandese sta valutando questa proposta insieme alle Autorità di Vigilanza Interessate (Concerned Supervisory Authorities, CSAs).

La Presidente dell’EDPB, Anu Talus, ha dichiarato: “Dopo attenta considerazione, l’EDPB ha ritenuto necessario istruire l’IE SA ad imporre un divieto di elaborazione dell’EEA, rivolto a Meta IE. Già nel dicembre 2022, le Decisioni Vincolanti dell’EDPB hanno chiarito che il contratto non è una base legale idonea per l’elaborazione dei dati personali effettuata da Meta per la pubblicità comportamentale. Inoltre, l’Autorità di Protezione dei Dati irlandese ha rilevato che Meta non ha dimostrato conformità con gli ordini imposti alla fine dell’anno scorso. È ora che Meta porti la sua elaborazione in conformità e smetta di effettuare elaborazioni illecite.”