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EDF (ELECTRICITE DE FRANCE), prima azienda elettrica in Francia, multata per 600.000 euro da CNIL, Autorità di vigilanza per la protezione dei dati personali francese
La CNIL Autorità di vigilanza per la protezione dei dati francese – corrispettivo del Garante per la Protezione dei Dati Personali italiano- ha ricevuto numerosi reclami relativi alle difficoltà incontrate dai privati nel vedere i propri diritti presi in considerazione dalla società EDF, che è la prima azienda elettrica in Francia.
Sulla base dei risultati delle indagini svolte, il comitato ristretto – organo responsabile dell’irrogazione delle sanzioni – ha ritenuto che la società non avesse rispettato gli obblighi previsti dal Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) e dal Codice postale e delle comunicazioni elettroniche francese. Ha dunque inflitto a EDF un’ammenda di 600.000 euro.
L’ammontare della sanzione è stato determinato tenendo conto delle violazioni riscontrate e della collaborazione della società e di tutte le azioni da essa poste in essere nel corso del procedimento.
In particolare la:
- Mancata raccolta del consenso delle persone a ricevere prospetti commerciali via e-mail (articoli L. 34-5 del Codice postale ed elettronico francese e 7 del GDPR)
- Mancata informativa (artt. 13 e 14 GDPR) e mancato rispetto dell’esercizio dei diritti (artt. 13 e 14 GDPR)
- Mancata garanzia della sicurezza dei dati personali (art. 32 GDPR)
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