EDPB: adottata risposta a LIBE in merito al secondo protocollo della Convenzione sulla criminalità informatica, Linee guida sui codici di condotta e Lettera sulla responsabilità dell’IA

L’EDPB ha adottato una lettera in risposta alla commissione Libertà civili, giustizia e affari interni (LIBE) del Parlamento europeo in merito al secondo protocollo aggiuntivo alla Convenzione sulla criminalità informatica e alla luce delle due proposte di decisione del Consiglio della Commissione europea che autorizzano gli Stati membri a firmare e ratificare il Protocollo.

Nella sua risposta, l’EDPB ricorda che il livello di protezione dei dati personali trasferiti verso paesi terzi risultante dal protocollo deve essere sostanzialmente equivalente al livello di protezione dell’UE. L’EDPB fa riferimento anche al parere del GEPD sulle proposte della Commissione e ne evidenzia alcuni punti cruciali.

L’EDPB accoglie con favore le salvaguardie incluse nel protocollo, come le disposizioni sulla sorveglianza. Tuttavia, l’EDPB si rammarica del fatto che il protocollo non garantisca che, come regola generale, le informazioni alle persone relative all’accesso siano fornite gratuitamente.

A seguito di una consultazione pubblica, l’EDPB ha adottato una versione finale delle Linee guida sui codici di condotta come strumento per i trasferimenti , tenendo conto del feedback ricevuto dalle parti interessate.

L’EDPB ha adottato una lettera sulla responsabilità di AI . Nella sua lettera, l’EDPB accoglie favorevolmente l’iniziativa della Commissione europea di adeguare le norme sulla responsabilità all’era digitale e all’intelligenza artificiale (AI), alla luce della valutazione della direttiva sulla responsabilità del prodotto.