Oreste Pollicino* e Pietro Dunn, in “Intelligenza artificiale e democrazia” (Egea), esplorano l’impatto dell’intelligenza artificiale…
Enel Energia sanzionata dal Garante privacy per violazioni nel telemarketing: sanzione storica di 79 milioni di euro
Il Telemarketing è un’attività che coinvolge la promozione di prodotti o servizi tramite telefonate, ma quando non viene svolta nel rispetto delle normative sulla privacy può generare gravi conseguenze per le aziende coinvolte. È quanto emerso dall’azione del Garante Privacy nei confronti di Enel Energia, che ha portato a una sanzione record di oltre 79 milioni di euro.
La società è stata accusata di gravi carenze nei trattamenti dei dati personali di numerosi utenti del settore dell’energia elettrica e del gas, sfruttati a fini di telemarketing. L’indagine è scaturita da segnalazioni della Guardia di Finanza, che aveva già inflitto sanzioni a quattro società per un ammontare complessivo di 1 milione e 800mila euro e aveva confiscato alcune banche dati utilizzate in modo illecito.
Tra le irregolarità riscontrate, spicca il fatto che Enel Energia avesse acquisito quasi mille contratti da società non autorizzate, non facenti parte della rete di vendita della compagnia energetica. Inoltre, le ispezioni hanno rivelato gravi carenze nei sistemi informativi utilizzati dalla compagnia, che non erano adeguatamente protetti contro accessi abusivi da parte di procacciatori che hanno sfruttato queste vulnerabilità per promuovere servizi senza vantaggi reali per i clienti.
Le violazioni riscontrate hanno riguardato l’attivazione di almeno 9300 contratti nel corso del tempo, con gravi ripercussioni sulla privacy e sui diritti dei consumatori coinvolti. Di fronte a tale scenario, il Garante Privacy ha ritenuto necessario infliggere a Enel Energia una sanzione pecuniaria senza precedenti, per un importo di 79.107.101 euro.
Questa sanzione rappresenta un chiaro segnale dell’importanza della protezione dei dati personali e della necessità per le aziende di adottare misure adeguate per garantirne la sicurezza. Il caso di Enel Energia mette in luce le gravi conseguenze che possono derivare dalla mancanza di attenzione nei confronti della privacy dei clienti e sottolinea l’importanza di un rigoroso rispetto delle normative in materia.