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Erogata sanzione da 1 mln di euro per pratiche commerciali scorrette nei confronti di Trenitalia.

 

AGCM, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha erogato nei confronti di Trenitalia una sanzione ridotta (per le gravi perdite economiche registrate dalla società durante l’anno 2020) da 1 milione di euro. Dalle indagini dell’Autorità è infatti emersa una pratica commerciale scorretta, in violazione dell’articolo 20 del Codice del Consumo.

Trenitalia ha infatti attuato un comportamento programmato nell’adeguare la propria offerta alle tratte maggiormente interessate dal traffico pendolare, nello specifico la tratta Roma- Napoli/Caserta. Le criticità sono emerse specialmente nella stazione di Roma Termini dove avvengono i maggiori flussi di spostamento di lavoratori che utilizzano l’alta velocità di Trenitalia.

Inoltre, secondo il rapporto di AGCM, la società non è riuscita a rispondere adeguatamente alla richiesta di treni per la categoria di viaggiatori pendolari, nonostante disponesse delle necessarie informazioni per valutare gli spostamenti di questo specifico target di clienti.

 

 

 

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