La Prof.ssa Virginia Zambrano è PhD in Diritto Civile presso l'Università di Napoli, attualmente è docente…
Facebook, Zuckerberg assicura: il futuro è privato
(Via Rai News)
Cambiare, puntare sulla privacy, per contrastare la crescente ondata di critiche che travolge Facebook, oltre ad incoraggiare i regolatori e stimolare i concorrenti. Mark Zuckerberg apre sotto il segno della tutela dei dati personali F8, la conferenza annuale degli sviluppatori che si tiene a San Francisco, in California.
“So che non abbiamo la migliore reputazione sulla privacy, ma abbiamo iniziato un nuovo capitolo. E sono fiducioso perché abbiamo dimostrato di saper dare agli utenti i prodotti che vogliono”. Il Ceo ha presentato alcune novità che saranno diffuse nei prossimi mesi sulle piattaforme del gruppo, ma ha sottolineato che non si tratta solo di “nuovi prodotti” ma “del più grande cambiamento nella storia della compagnia”.
A F8 Zuckerberg annuncia il rinnovamento dell’app di Facebook per smartphone e l’introduzione di un’applicazione desktop del servizio di chat Messenger, in quello che viene letto come un tentativo di recupero dopo una serie di violazioni della privacy. L’app per mobile presentata martedì da Zuckerberg consentirebbe agli oltre 2,2 miliardi di utenti di trovare più facilmente altre persone con interessi in comune attraverso i gruppi. Nuova anche la chat di Messenger progettata per il pc, parte del piano di Zuckerberg per stimolare l’uso privato dei suoi strumenti per comunicare, invece di condividere tutto sulle pagine personali. Come WhatsApp, anche Messenger utilizzerà la crittografia, che renderà il contenuto visibile solo a mittente e destinatari.
Zuckerberg e la sua numero due, Sheryl Sandberg, si sono scusati ripetutamente nel corso del 2018 per la lunga serie di violazioni della privacy su Facebook, uso improprio dei dati e problemi di sicurezza. La piattaforma ha permesso la diffusione di fake news e l’incitamento all’odio nonché il live streaming di uccisioni di massa. La scorsa settimana, la società ha messo da parte 3 miliardi di dollari per coprire le perdite di una più che possibile ammenda dalla Federal Trade Commission per violazioni della privacy legate al caso Cambridge Analytica. Multa che potrebbe arrivare a 5 miliardi, comunque poco per spaventare Zuckerberg, sostengono alcuni analisti.
Ecco perché Zuckerberg, parlando del futuro, ha messo l’accento sulla messaggistica privata, sul ruolo di Facebook come comunità e sull’uso dell’intelligenza artificiale per migliorare le interazioni.
Partecipano alla conferenza piccoli e grandi sviluppatori di software, che si guadagnano da vivere lavorando con Facebook e le sue app. E Zuckerberg aveva già fatto sapere che, nei prossimi cinque anni, il modello sarà basato sulle comunicazioni private come WhatsApp, servizio chat di proprietà di Facebook già utilizza la crittografia end-to-end per i messaggi, che possono essere letti solo dal mittente e dal destinatario e da nessun altro, compreso lo stesso Facebook.
La conferenza F8 dell’anno scorso si è svolta soltanto qualche settimana dopo lo scandalo Cambridge Analytica – riguardante, come si ricorderà, la violazione potenziale dei dati di 87 milioni di utenti, senza il loro consenso, consegnati a una società di data mining politico. Uno scandalo che ha portato Zuckerberg anche testimoniato davanti al Congresso americano ma che non sembra aver avuto altri sviluppi.
Fonte: Rai News
Per approfondire: The 5 biggest announcements from Facebook’s F8 developer conference keynote, su The Verge