Fusioni: la Commissione vieta l’acquisizione proposta di Daewoo da parte di Hyundai Heavy Industries Holdings

La Commissione europea ha vietato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, l’acquisizione di Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering CO., Ltd (DSME) da parte di Hyundai Heavy Industries Holdings (HHIH). La fusione tra i due costruttori navali sudcoreani avrebbe creato una posizione dominante da parte della nuova società risultante dalla fusione e ridotto la concorrenza nel mercato mondiale della costruzione di grandi vettori di gas liquefatto (“GNL”) (“LLNGC”). Le parti non hanno offerto formalmente rimedi per rispondere alle preoccupazioni della Commissione.

La decisione odierna fa seguito a un’indagine approfondita da parte della Commissione dell’operazione proposta, che avrebbe unito DSME e HHIH , due costruttori navali leader a livello mondiale. Entrambe le società sono leader mondiali nella costruzione di grandi navi metaniere e due dei tre maggiori attori in questo mercato molto concentrato. Durante l’inchiesta, la Commissione ha ricevuto feedback da un gran numero di clienti, concorrenti e altri terzi. Queste società temevano che l’operazione avrebbe creato una società con una posizione dominante nel mercato mondiale della costruzione di grandi navi metaniere, ridotto la concorrenza e aumentato i prezzi di queste navi.

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