L’IA in ambito sanitario può divenire un’alleata per il contrasto di malattie e la promozione di avanzate ricerche in ambito farmaceutico.
Se ne parla, tra le altre cose, nel report “DNAI” pubblicato recentemente da parte dell’Ada Lovelace Institute, noto istituto di ricerca britannico, e che illustra i trovati scientifici rispetto alle intersezioni tra Intelligenza Artificiale (IA) e genomica.
Il Regno Unito ha, difatti, stanziato una serie di importanti investimenti in questo campo per stimolare e promuovere la ricerca in ambito genomico, potenziata dall’IA. Pur non mancando le preoccupazioni di carattere scientifico, etico e giuridico, il risultato del report va nella direzione di supportare l’intersezione tra queste due discipline, finora studiate per lo più separatamente.