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Nasce “Nessun problema”, il podcast che risponde alle esigenze dei consumatori. Intervista all’Avvocato Dona

Dona: crediamo nella “voce” per raggiungere i consumatori. Ecco perché nasce “Nessun problema”, il podcast che ti semplifica la vita.

L’Unione Nazionale Consumatori lancia un podcast dedicato all’educazione dei consumatori: si tratta di “Nessun problema”, progetto finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico ex legge 388/2000. Ne parliamo con l’avv. Massimiliano Dona, presidente di Unc. 

La redazione di DIMT ha intervistato l’Avvocato Massimiliano Dona: Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, docente per il master di diritto Privato Europeo e master di diritto Commerciale Internazionale dell’Università La Sapienza, Commendatore al merito della Repubblica Italiana.

 

 

 

Presidente Dona, Lei ha già avuto successo con i brevi video di Tiktok, adesso la voce: possiamo dire che l’audio è uno dei nuovi trend per ingaggiare i consumatori?

Con l’Unione Nazionale Consumatori cerchiamo di prevedere ogni anno quale sarà il trend più “appariscente” nell’universo dei consumi: l’anno scorso avevamo visto giusto annunciando che la comunicazione attraverso video sempre più brevi sarebbe diventata virale! Devo dire che io stesso ne sono stato protagonista con il mio canale Tiktok che continua a darmi grande soddisfazione con oltre 100mila followers e quasi 18 milioni di visualizzazioni! Ma la voce può essere una nuova frontiera: del resto vediamo che gli assistenti vocali fanno già parte della vita dei consumatori, si usa la voce per richiedere al navigatore che abbiamo in auto di impostare un percorso, ma anche al nostro smartphone di fissare un appuntamento in agenda e qualcuno già chiede allo smart speaker che ha in casa di mettere la musica preferita o persino di fare un acquisto.

 

Era quindi naturale che si sviluppasse il fenomeno degli ascolti di file audio on demand?

Proprio così, tanto tanto più durante l’emergenza sanitaria, abbiamo assistito alla diffusione dei podcast, con un ascolto sempre più diffuso e un pubblico destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni: una ricerca Nielsen di novembre 2019 ha fatto sapere che in Italia gli ascoltatori di podcast sono già oltre 12 milioni, con una crescita del 16% rispetto l’anno precedente. Ecco perché abbiamo deciso di produrre questo podcast che abbiamo appena lanciato: si tratta di “Nessun problema”, una serie di 20 episodi, quasi fossero degli audio-tutorial per tutti quelli che hanno bisogno di aiuto, per quelli che entrano nel panico se arriva una bolletta sbagliata o che si fanno prendere dallo stress per gli acquisti online, non sanno a chi rivolgersi per un prodotto difettoso, etc, etc

 

Piccoli imprevisti che però spesso, seppur banali, ci rovinano la giornata. Non è così?

E’ proprio così, tanto più in questo periodo di “debolezza” che stiamo vivendo in corrispondenza della crisi sanitaria. Non certo perchè siano grane “impossibili” da risolvere, piuttosto per il fatto che -come consumatori- di solito non abbiamo tempo per queste “deviazioni” dalla nostra agenda. Da avvocato consumerista ci tengo però a rassicurare, si tratta di un atteggiamento del tutto naturale: nessuno si divertirebbe a reclamare per una bolletta sbagliata, a tornare dal negoziante per un prodotto difettoso o a protestare con la banca!

 

Avvocato Dona per questo avete pensato di arrivare direttamente all’orecchio del consumatore?

Già, proprio per questo. Non tutti conoscono la potenza del canale “voce”: si instaura una “relazione” intima” e profonda tra l’esperto e chi ascolta. E poi possono essere fruiti nelle situazioni più varie, mentre cucino, vado a correre, sono in macchina, etc etc. Per tutte queste situazioni c’è “Nessun problema”, il podcast con i consigli degli esperti di consumatori.it. Come dico sempre anche durante le mie lezioni ai consumatori più giovani, lasciare che gli inconvenienti di consumo restino chiusi nel cassetto non è mai una soluzione: anzi, spesso, è proprio questa “pigrizia” il peggior nemico dei nostri diritti. Con il nostro podcast si scopre cosa fare al momento giusto: nessun problema deve rovinarci la vita!

 

Dove si può ascoltare questa playlist di consigli per i consumatori?

Siamo già su Spotify e su tutte le altre piattaforme, da Apple Podcast a Google Podcast, Spreaker, etc. Come dicevo, “Nessun problema” si compone (in questa prima stagione) di 20 episodi per gestire disservizi e piccoli contenziosi di consumo: la scelta degli argomenti da cui cominciare è frutto dell’esperienza maturata dai nostri sportelli di ascolto sul sito consumatori.it. Qualche esempio? Dai disservizi della telefonia/internet ai problemi con la bolletta di luce, gas e acqua, dagli acquisti ecommerce alla garanzia post-vendita, dalla clonazione del bancomat all’autonoleggio.

 

Avvocato Dona, a Suo avviso, perché l’Unione Nazionale Consumatori crede così tanto nel canale della voce per raggiungere i consumatori?

Intanto devo dire che ci siamo fatti ispirare dalle numerose ricerche che già certificano l’importanza del trend dell’ascolto. Secondo una indagine di Ipsos Views dell’anno scorso, negli USA, già più della metà dei consumatori (57%) ritiene che un assistente vocale potrebbe fare un acquisto per loro entro il 2021 e già si parla di “voice commerce”. Ma la “voce” rappresenta un “momento chiave” per i consumatori anche per un altro motivo: nessuno di noi ha ormai troppo tempo per informarsi, tantomeno sui nostri diritti. Ecco perché arrivare all’utente in modo iper-semplificato, parlargli all’orecchio, in modo intimo e professionale come solo un podcast può fare (magari mente è in bici, in auto o sta facendo una passeggiata) è il modo migliore per radicare una nuova consapevolezza. Senza dire che crediamo molto nella necessità di raggiungere i più giovani per insegnare loro l’autodifesa.

 

In conclusione, ricordiamo che si tratta di un progetto finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico?

E’ doveroso farlo, anche perché siamo orgogliosi di aver vinto questo bando ex lege 388/2000, trattandosi di una normativa che ci è invidiata da tutta Europa. Secondo quanto previsto dalla legge 388/2000, infatti, i proventi delle “sanzioni antitrust” vanno ad alimentare un fondo per iniziative a vantaggio dei consumatori: insomma ci sembrava una buona idea quella di utilizzare le “multe” pagate ogni anno dalle aziende scorrette per inaugurare questo canale informativo a favore dei consumatori, perché solo cittadini più consapevoli sapranno difendersi dalle insidie del mercato!

 

 

Approfondimenti:

  • 20 episodi dedicati alle questioni che più frequentemente vengono sottoposte agli sportelli di consumatori.it: “audio-tutorial” sulla base delle “faq” che provengono dai consumatori.
  • Link ai podcast pubblicati
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