Nuove linee di indirizzo del GPDP su designazione, posizione e compiti del RPD in ambito pubblico.

Sono state pubblicate, dal Garante per la Protezione dei Dati Personali, le linee di indirizzo su designazione, posizione e compiti del Responsabile protezione dei dati (Rpd) in ambito pubblico. Il Garante ha deciso di pubblicare il documento, nonostante sia stato applicato pienamente tre anni fa il Regolamento Ue in materia, a causa di diverse incertezze relativa l’affermazione della figura del Rpd, obbligatoria nel settore pubblico.

Infatti questa figura garantisce il corretto approccio al trattamento di dati sensibili da parte delle PA le quali oggi più che mai, con la trasformazione digitale del Paese, sono in diretto contatto con il flusso digitale di dati personali.

Svolge, l’Rpd, un importante ruolo anche nell’attuale periodo di emergenza sanitaria. Una risorsa fondamentale per le amministrazioni ed un valido punto di contatto per l’Autorità Garante, permettendo una maggiore tutela dei diritti dei cittadini.

Il documento di indirizzo è attualmente in corso di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

Oltre al documento rivolto alla Pa, il Garante è intervenuto aggiornando le Faq riguardanti il ruolo del Rpd nel settore privato, di seguito il link sul sito dell’Autorità: Faq aggiornate.