PagoPA: saranno adottate le misure tecniche di tutela privacy richieste dal GPDP per l’AppIO

Successivamente l’intervento dell’Autorità in merito alle criticità dell’App IO della spa PagoPA, la medesima ha previsto per l’applicazione una serie di misure tecniche a tutela della privacy degli utenti, che saranno rese efficaci con l’imminente rilascio di una nuova versione dell’app.

Il GPDP ha dunque disposto lo sblocco dell’App IO: hanno avuto esito positivo le valutazioni dell’Autorità inerenti agli interventi tecnici effettuati in osservanza del provvedimento e degli sforzi intrapresi dalla società per porre rimedio tempestivamente ai rilievi formulati. Sono dunque venute meno le ragioni del blocco dei trattamenti effettuati dall’App che prevedono l’interazione con Google. Rimarrà bloccato invece il trattamento dei dati raccolti e archiviati da Mixpanel, che non potranno più essere usati, ma esclusivamente conservati fino al termine dell’istruttoria dell’Autorità.

A seguito degli interventi tecnici del Garante, PagoPA si è impegnata a: minimizzare i dati degli utenti trasmessi a Mixpanel, disattivare i servizi di Google non necessari e adottare misure affinché il contenuto degli avvisi ai cittadini non venga più conosciuto da Google.

Sarà inoltre possibile, a partire dal 9 luglio 2021, per gli utenti scegliere quali servizi attivare sull’App IO tra gli oltre 12mila disponibili e finora attivati tutti di default.