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Un nuovo capitolo per la concorrenza nel settore ferroviario online in Spagna

Il 15 gennaio 2024, la Commissione Europea ha reso vincolanti legalmente i compromessi offerti da Renfe in conformità alle regole antitrust dell’Unione Europea. Questi impegni mirano a risolvere le preoccupazioni preliminari della Commissione sulla concorrenza in merito al rifiuto di Renfe di fornire tutti i suoi contenuti e dati in tempo reale relativi ai servizi di trasporto ferroviario passeggeri a piattaforme rivali di biglietteria.

Preoccupazioni Preliminari della Commissione: Renfe, l’operatore ferroviario di proprietà statale spagnolo, è in competizione con aziende che forniscono servizi di biglietteria online attraverso app o siti web. Queste piattaforme di biglietteria di terze parti devono avere accesso ai contenuti completi e ai dati in tempo reale di Renfe visualizzati sui canali digitali propri di Renfe per adattare le loro offerte alle esigenze dei clienti e competere efficacemente con i canali di distribuzione online di Renfe.

Gli Impegni Proposti da Renfe: Per affrontare le preoccupazioni preliminari della Commissione, Renfe ha offerto impegni specifici. Durante il periodo di valutazione tra il 26 giugno e l’8 agosto 2023, la Commissione ha testato questi impegni nel mercato e ha consultato tutte le parti interessate per verificare se avrebbero rimosso le preoccupazioni sulla concorrenza. In base all’esito di questo test di mercato, Renfe ha modificato i compromessi inizialmente proposti e ha offerto quanto segue:

  1. Accesso Completo per le Piattaforme di Biglietteria di Terze Parti: Renfe si impegna a mettere a disposizione delle piattaforme di biglietteria di terze parti, indipendentemente dai canali che utilizzano per accedere ai contenuti e ai dati in tempo reale di Renfe, tutti i contenuti attuali e futuri visualizzati su qualsiasi suo canale online. Questo impegno sarà dinamico e non limitato ai contenuti o dati in tempo reale già forniti attraverso i canali online di Renfe.
  2. Disponibilità Entro Febbraio 2024: Renfe si impegna a rendere disponibili tutti i suoi contenuti o dati in tempo reale entro il 29 febbraio 2024, con alcune limitate eccezioni. Le eccezioni riguardano i contenuti e i dati in tempo reale per i quali Renfe è tenuta a lanciare una procedura di gara per concedere l’accesso.
  3. Ratio Look-to-Book Massima: Renfe richiede alle piattaforme di biglietteria di terze parti una massima Look-to-Book ratio (L2B) mensile media di non meno di 600, 200 o 140, a seconda del numero di richieste di disponibilità effettuate dalle piattaforme. La L2B è il rapporto tra il numero di richieste di disponibilità legate alla vendita di biglietti (“look”) effettuate al sistema di vendita dei biglietti di Renfe e il numero effettivo di vendite (“book”) durante un determinato periodo di tempo.
  4. Qualità del Servizio: Renfe si impegna a non superare una massima Error Rate (ER) del 4% a partire dal 2024 e una massima Unavailability Rate (UR) mensile dell’1% a partire dal 2025. Questi impegni garantiranno che le piattaforme di biglietteria di terze parti beneficeranno di servizi IT di alta qualità da parte di Renfe.
  5. Clausola di Non-Evasione: Gli impegni contengono una clausola di non-evasione in cui Renfe si impegna a non utilizzare misure tecniche o commerciali ingiuste, irragionevoli o discriminatorie che impedirebbero o ostacolerebbero l’accesso e la distribuzione dei contenuti e dei dati in tempo reale di Renfe.

La Commissione ha concluso che gli impegni finali affronteranno le preoccupazioni preliminari sulla concorrenza riguardo all’ipotetico abuso di posizione dominante di Renfe nel mercato spagnolo della distribuzione online di biglietti ferroviari passeggeri. Pertanto, ha deciso di renderli vincolanti legalmente per Renfe.

Gli impegni offerti da Renfe rimarranno in vigore per un periodo indefinito e la loro attuazione sarà monitorata da un trustee di monitoraggio nominato da Renfe, che riferirà alla Commissione per un periodo di 10 anni.

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