Università LUM Jean Monnet: “Social network, big data e tutela dei dati personali”

Mercoledì 9 maggio (nell’ambito della XVII edizione della «European week» organizzata ogni anno dall’Università LUM Jean Monnet di Bari Casamassima per celebrare la Festa dell’Europa) si è svolto nella sede dell’Ateneo un convegno di studi su «Social Network, big data e tutela dei dati personali».

Ispirato dalla nota vicenda di Cambridge Analytica ed in vista dell’imminente entrata in vigore, il 25 maggio p.v., del Regolamento (UE) 2016/679 (che reca la disciplina europea uniforme della protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali ed alla libera circolazione di tali dati ed abroga la direttiva 95/46/CE), il convegno è stata l’occasione per approfondire l’argomento annunciato dal titolo dal punto di vista del diritto civile, del diritto amministrativo, della sicurezza pubblica e dell’economia.

Dopo i saluti del Prof. Roberto Martino (preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Ateneo), nell’ordine, hanno parlato il Prof. Francesco Ricci, della LUM Jean Monnet, il Comandante Reparto Indagini Telematiche del Raggruppamento Operativo Speciale (ROS) Carabinieri Andrea Raffaelli, il Prof. Fabrizio Fracchia, dell’Università Bocconi di Milano, il Prof. Salvatore Vigliar, dell’Università degli Studi di Salerno, e il Dott. Silvio Maria Perongini, dottorando nel «Dottorato Internazionale in Teoria Generale del Processo: Amministrativo, Costituzionale, Civile, Penale e Tributario» della LUM Jean Monnet.

E’ intervenuto anche il Prof. Elbano De Nuccio, che ha portato il saluto dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bari, del quale è Presidente. In programma, infine, anche la relazione del Prof. David Fernandez de Retana Gorostizagoiza, dell’Università Deusto di Bilbao.