"Internet, Carta dei diritti e l'utopia necessaria", il contributo del Prof. Giorgio Resta, Socio fondatore…
“L’accesso alla rete? Diritto costituzionale”. L’audizione dell’Accademia Italiana del Codice di Internet alla Commissione Affari costituzionali del Senato
“L’accesso alla rete per tutti i cittadini è condizione essenziale, nell’attuale contesto tecnologico, per un’effettiva parità di condizioni e per un pieno esercizio dei diritti di cittadinanza. In quest’ottica, l’esplicito riconoscimento del diritto d’accesso a Internet nell’ambito della Costituzione è un primo, fondamentale passo, per dare un’indispensabile cornice giuridica alle molte – ma spesso poco sistematiche – iniziative per superare i gap infrastrutturali, tecnologici e culturali dei quali l’Italia soffre rispetto alla media dei paesi europei”. E’ quanto ha sostenuto Alberto Gambino, presidente dell’Accademia Italiana del Codice Internet (Iaic), intervenendo, assieme all’esperto di media Augusto Preta e all’avvocato Marco Cappa, alla Commissione Affari Costituzionali del Senato nell’ambito di un’audizione sui disegni di legge sulla “costituzionalizzazione” dell’accesso ad Internet.