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Cloud e imprese, in arrivo la “seconda ondata” di adozione
Il 53% delle imprese si aspetta di aumentare i ricavi grazie all’utilizzo del cloud computing nei prossimi due anni, e mentre il 44% sta già adottando o prevede di adottare a breve soluzioni di private cloud, il 64% di chi è già sulla nuvola prevede di spostarsi verso soluzioni ibride. Sono le principali indicazioni che emergono dal report realizzato su scala globale da IDC per Cisco, che alla luce di queste evidenze parla di una seconda ondata nell’adozione da parte delle aziende. Un mercato maturo, dunque, al quale le imprese si rivolgono non più solo per semplificare le procedure e abbattere i costi, ma con la convinzione che l’utilizzo del cloud le possa rendere più innovative, veloci, potenzialmente distruptive. Tuttavia, sono pochi i soggetti che hanno elaborato una strategia avanzata e resta comunque significativa la quota delle imprese che non ha alcuna strategia (32%). Sono cinque i livelli di adozione individuati da Cisco: ad hoc, opportunistico, ripetibile, gestito o ottimizzato. Il passaggio dal livello più basso a quello più alto (finora compiuto solo dall’1% degli intervistati) porterebbe in dote una potenziale crescita dei ricavi del 10,4% e una riduzione dei costi del 77%. Per quanto attiene la distribuzione territoriale, le migliori performance si registrano negli Stati Uniti e nei Paesi dell’America Latina, dove il tasso di adozione di strategie ripetibili, gestite o ottimizzate è rispettivamente del 34% e del 29%. Seguono Uk (27%), Francia (22%), Germania (21%) e Olanda (17%). Staccato il Giappone, fermo al 9%. Infine, le aree di business, con il settore manifatturiero in cima alla classifica di adozione (33%); piazza d’onore per l’IT (30%), seguito da settore finanziario (29%) e sanitario (28%). Più basse le percentuali del settore pubblico ed educativo e dei servizi professionali (22%) e del commercio all’ingrosso o al dettaglio (20%).
Il benessere del consumatore nell’ecosistema digitale. I fronti aperti del Cloud Computing Cloud, nel 2015 in Italia mercato da 1,5 miliardi di euro. Polimi: “È la componente Public a trainare” Cloud computing, in Europa un’impresa su cinque sulla “nuvola”. Italia al secondo posto
27 agosto 2015