L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, in data 26 luglio, ha autorizzato con condizioni…
Avviate 14 istruttorie verso altrettanti caseifici per presunte pratiche scorrette tra le relazioni commerciali nella filiera agroalimentare
![](https://www.dimt.it/wp-content/uploads/2017/05/images_agcm-911x430.jpg)
AGCM ha avviato 14 istruttorie verso altrettanto caseifici acquirenti di latte crudo vaccino ed ovi-caprino. Le aziende hanno sede in Lombardia, Emilia-Romagna, Sardegna e Puglia.
I procedimenti sono partiti grazie alla segnalazione del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
Alcune delle condotte contestate nelle comunicazioni di avvio delle istruttorie sono:
- le modalità con le quali viene disciplinata la fornitura del latte fresco, come la totale assenza di contratti scritti, la mancata indicazione di elementi essenziali quali il prezzo o la quantità del latte oggetto di conferimento, la durata dei contratti inferiore ad un anno, il ritardo nei pagamenti;
- contestata l’imposizione, da parte dei caseifici, in danno degli allevatori conferenti, di una riduzione unilaterale e retroattiva del prezzo del latte contrattualmente previsto per i mesi di marzo e/o aprile 2020, in relazione alla crisi determinatasi nel settore lattiero caseario per la pandemia da COVID 19;
Le pratiche si inquadrano in una situazione di significativo squilibrio di forza commerciale che connota la filiera di produzione e commercializzazione del latte crudo e che vede gli allevatori conferenti in una posizione di debolezza strutturale nei confronti della controparte contrattuale, rappresentata dai caseifici di trasformazione.