Giacomo Lasorella riconfermato presidente dell’ERGA per il 2024: prospettive e sfide nell’audiovisivo europeo

Il recente annuncio della riconferma di Giacomo Lasorella alla presidenza del Gruppo dei regolatori europei dell’audiovisivo (ERGA) per il 2024 rappresenta un momento significativo nell’evoluzione del settore audiovisivo europeo. L’ERGA, riunitosi a Bruxelles il 14 dicembre, ha confermato la leadership di Lasorella in un contesto di grande importanza per il comparto.

Il 2023 è stato caratterizzato da eventi cruciali per il settore audiovisivo, segnato da importanti sviluppi nei mercati e dall’avvio di nuove normative. La direttiva AVMS è stata implementata negli Stati membri, mentre il Digital Services Act (DSA) ha iniziato a coinvolgere le piattaforme digitali, con un’implementazione completa prevista per il 17 febbraio 2024. Inoltre, il nuovo Code of Practice sulla disinformazione ha prodotto i suoi primi risultati. A conclusione dell’anno, i legislatori europei hanno raggiunto un accordo sul regolamento European Media Freedom Act (EMFA) e sul regolamento sulla trasparenza e il targeting della pubblicità politica, entrambi destinati a introdurre riforme fondamentali nel quadro regolamentare del settore.

Le sfide poste dalla trasformazione digitale richiedono un coordinamento solido tra tutti i regolatori nazionali. Inoltre, l’evoluzione dell’ERGA in European Board for Media Services, come sottolineato dall’EMFA, comporterà nuove responsabilità e implicazioni per il settore audiovisivo europeo.

In seguito alla sua riconferma, Lasorella ha dichiarato: “Una rivoluzione normativa è in atto nell’Unione europea, mirata ad affrontare le sfide della trasformazione digitale nel panorama mediatico. L’ERGA e le autorità nazionali di regolamentazione sono determinate a contribuire al monitoraggio e all’applicazione di queste nuove disposizioni legislative.”

In particolare, Lasorella ha evidenziato il ruolo centrale dell’ERGA nella transizione verso il Board europeo per i servizi media, sottolineando l’importanza di preservare la libertà dei media, il pluralismo e l’indipendenza editoriale nell’Unione Europea.

La riconferma di Lasorella alla presidenza dell’ERGA riflette l’impegno continuo verso l’innovazione regolamentare e l’adattamento alle sfide emergenti nell’ambito audiovisivo europeo.