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Il nuovo accordo commerciale bilaterale UE-Vietnam

Dal 1 agosto 2020 l’effetto dell’entrata in vigore dell’accordo commerciale UE-Vietnam porterà all’immediata applicazione di dazi minori sul 99% di merci oggetto di import export tra i due paesi.  Questo permetterà: l’ingresso di imprese europee nel mercato vietnamita e la concorrenza alla pari con le imprese locali per gare di appalti pubblici. L’accordo garantirà, in tema di sviluppo sostenibile, il rispetto dei diritti dei lavoratori, la tutela dell’ambiente e dell’accordo di Parigi sul Climate Change.

Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea, ha dichiarato: “Sono fermamente convinta che questo accordo costituirà un’opportunità anche per i vietnamiti affinché possano sperimentare un cambiamento positivo e beneficiare di un’economia più prospera e di maggiori diritti in qualità di lavoratori e cittadini nel loro paese d’origine.”

Phil Hogan, Commissario responsabile per il Commercio, ha osservato: “Il Vietnam fa ora parte di un gruppo di 77 paesi che commerciano con l’UE a condizioni preferenziali concordate a livello bilaterale. L’accordo rafforza i legami economici dell’UE con la dinamica regione del Sud-Est Asiatico e ha un importante potenziale economico che contribuirà alla ripresa dopo la crisi del coronavirus. Dimostra inoltre in che modo la politica commerciale possa fungere da catalizzatore di progresso.”

Il nuovo accordo bilaterale permette per la prima volta un confronto commerciale tra UE e un paese in via di sviluppo tramite una politica di sviluppo che terrà conto delle esigenze del Vietnam, ad esempio sarà concesso un periodo di 10 anni per abolire i dazi sulle importazioni dall’UE mentre prodotti farmaceutici, chimici o macchinari, saranno esentati immediatamente dai dazi. Nell’arco dei prossimi tre anni non saranno più soggetti a dazi alimenti quali: carne o olio d’oliva; mentre ci vorranno circa cinque anni per frutta e verdura.

L’accordo commerciale contiene inoltre disposizioni specifiche per:

  • le esportazioni di automobili dall’UE,
  • garantirà la protezione dalle imitazioni per 169 bevande e prodotti alimentari tradizionali europei, riconoscendone l’indicazione geografica.

Per quel che concerne i diritti dei lavoratori il Vietnam ha già compiuto progressi con la ratifica nel giugno 2019 della convenzione ILO n. 98 sulla contrattazione collettiva e nel giugno 2020 della convenzione ILO n. 105 sul lavoro forzato. Nel novembre 2019 ha inoltre adottato un nuovo codice del lavoro e confermato l’impegno a ratificare entro il 2023 la rimanente convenzione fondamentale dell’ILO sulla libertà di associazione.

Il nuovo accordo commerciale comprende anche un collegamento istituzionale e giuridico con l’accordo di partenariato e cooperazione UE-Vietnam, che consente di adottare misure adeguate in caso di gravi violazioni dei diritti umani.

 

 

 

Approfondimenti:

Nota: scambi commerciali UE-Vietnam

Accordo commerciale UE-Vietnam – sito web dedicato

Schede informative: vantaggi dell’accordo commerciale UE-Vietnamagricolturanorme e valori

Esempi di piccole imprese europee che hanno relazioni commerciali con il Vietnam

Scambi UE-Vietnam nella tua città: schede di approfondimento sugli scambi di tutti i paesi dell’UE con il Vietnam

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