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Il sistema della prevenzione della corruzione

Sistema Della Prevenzione Della Corruzione

Raffaele Cantone
Il sistema della prevenzione della corruzione
G. Giappichelli Editore (2020)

“A questo libro tengo particolarmente per ragioni di carattere anche personale; è l’eredità di un’esperienza eccezionale, quale è stata la Presidenza dell’Autorità nazionale anticorruzione. Proprio per l’importanza che vi riconoscevo, vi ho dedicato tutto il mio tempo libero degli ultimi due anni, non solo e non tanto per la scrittura ma anche per la consultazione di una ponderosa dottrina, e dei tantissimi documenti prodotti dalla stessa Autorità, alla cui stesura avevo partecipato ma che ho riletto, in questa fase, con una diversa attenzione ed approccio”.

Figura chiave della lotta alla corruzione, Raffaele Cantone pubblica con Giappichelli Il sistema della prevenzione della corruzione, delineando nei dettagli la nuova strategia di contrasto fondata su un diverso approccio di natura preventiva e non più solo sulla repressione penale. Un sistema di regole che ha dato origine ad un vero e proprio “modello italiano”, caratterizzato da tratti di originalità e perciò apprezzato e studiato anche a livello internazionale.

La riflessione di Cantone tocca diversi punti, partendo da una definizione della corruzione che trova le sue radici nella storia. Emergono chiaramente l’importanza e la centralità dell’individuo, più che le indicazioni provenienti da soggetti terzi, nelle azioni di contrasto a quella che Dante nella Divina Commedia definì “baratteria”. Dopo aver denunciato il peso dell’inefficienza burocratica e della maladministration, che rappresentano un autentico concime per la corruzione, Cantone non rinuncia ad indicare l’obiettivo ultimo delle sue riflessioni: l’appello a costruire un sistema di valori, che si basi appunto sulla filosofia della prevenzione e punti sull’efficienza della macchina burocratica, sulla responsabilità individuale e sulla trasparenza, perché “solo i ladri amano il buio”.

Il peso dell’ANAC in questo contesto non è da sottovalutare. L’ANAC assume importanza anche in quanto simbolo: la sua stessa esistenza simboleggia come la corruzione non sia ineluttabile ma che possa essere sconfitta. Questa lotta non deve però essere pulsione del singolo, ma un vero valore sociale.

Come sottolinea il professor Ferdinando Pinto nella prefazione, “è un libro moderno, di cui l’autore è il perfetto interprete. È il prodotto di un’esperienza, maturata all’interno dei fatti, e contiene le regole scritte dallo stesso protagonista”.

L’autore, che nel volume sa unire sapientemente il taglio giuridico ad un linguaggio semplice, approfondisce le tre direttrici che caratterizzano il nuovo sistema (i piani anticorruzione, l’imparzialità dei funzionari e la trasparenza dell’azione amministrativa) nonché la recente legislazione in materia di tutela del cosiddetto whistleblowing (segnalazione di illeciti).

In questa prospettiva, il testo si rivolge a chi vuole studiare e conoscere la nuova materia, e soprattutto a chi (nelle pubbliche amministrazioni, nelle società pubbliche o nell’attività professionale) è chiamato quotidianamente ad applicarla. L’opera fornisce sia un quadro aggiornato dell’elaborazione dottrinaria e giurisprudenziale in materia, sia degli atti di soft regulation dell’Autorità di vigilanza del settore, di cui Cantone è stato presidente per quasi cinque anni.

Raffaele Cantone, magistrato ordinario dal 1991, dall’aprile 2014 all’ottobre 2019 è stato Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC). Nell’ottobre 2019 è rientrato in servizio presso l’ufficio del Massimario della Corte di Cassazione dove era già stato dall’ottobre 2007, ricoprendo il ruolo di coordinatore del settore penale. Dal 1999 fino al 2007 è stato sostituto della Direzione distrettuale Antimafia. È professore a contratto presso l’Università degli studi Federico II di Napoli ed è docente presso il Corso Superiore di Polizia economico – finanziaria della Guardia di finanza e collabora ai corsi di prevenzione della corruzione della Scuola nazionale dell’Amministrazione (SNA). È autore di numerose pubblicazioni in materia di prevenzione della corruzione e diritto e procedura penale.

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