skip to Main Content

“Responsabilità” e “danno” da illecito trattamento dei dati personali. Il modello europeo all’indomani del caso VB c. NAP

Intelligenza Artificiale In Terapia Intensiva

“Responsabilità” e “danno” da illecito trattamento dei dati personali.

Il modello europeo all’indomani del caso VB c. NAP

Dott. Giorgio Sica 

Dottorando di ricerca in diritto privato comparato presso l’Università di Napoli “Federico II”

 

 

SOMMARIO:

1. Circolazione dei dati e significato sistematico della responsabilità civile nel prisma della data protection;

2. Il caso VB c. NAP: quesiti pregiudiziali e rationes decidendi della Corte di giustizia dell’Unione Europea;

3. Giudizio di adeguatezza delle misure del trattamento ex art. 32 GDPR e onus probandi;

4. Liability, poco strict, ma molto aggravata? Profili di esonero da responsabilità ex art. 82 GDPR e risarcibilità del danno “immateriale”.

 

ABSTRACT:

Il presente contributo si propone di analizzare il più recente approdo interpretativo in materia di responsabilità per illecito trattamento dei dati personali. Dopo aver sondato il ruolo sistematico svolto dalla responsabilità civile rispetto alla dimensione della data protection, l’elaborato restringe il focus su una interessante decisione della Corte di Giustizia dell’Unione europea e sulle rationes decidendi ad essa sottese. Particolare rilievo assumono i profili dell’onus probandi, del giudizio di adeguatezza della misure del trattamento ex art. 32 GDPR e della risarcibilità del danno “immateriale”, che congiuntamente scandiscono il più complessivo assetto di liability.

 

 

Continua a leggere il contributo cliccando qui

Back To Top